Installare pannelli fotovoltaici conviene ancora nel 2012. Il quarto conto energia è infatti ancora in essere (in attesa della revisione attesa per il 2013 con il quinto conto) e anche per quest'anno gli incentivi per la produzione di energia elettrica sono appetibili. Mettiamoci anche che i prezzi dei pannelli fotovoltaici sono scesi in maniera decisa ecco che l'investimento conviene ancora.

Se installiamo un impianto per la produzione di energia elettrica da fotovoltaico entro il primo semestre abbiamo diritto a:
-0,274 euro per kw prodotto su impianto installatp su edificio:0,274;
-0,24 euro per kw prodotto su altri impianti nel secondo semestre 2012 gli incentivi scendono rispettivamente a 0,252 e 0,221 euro per kw.

Parliamo di impianti con potenza compresa tra 1 e 3kwp. Per un impianto da 3kwp da installare su tetto si spendono dai 9mila agli 11 mila euro. Dipende dal tipo di modulo fotovoltaico scelto.

Nel 2013 e fino a fine 2016 gli incentivi si riducono in maniera progressiva ogni 6 mesi Sulla quota di energia autoconsumata è attribuita una tariffa speci fica di 0,398 euro (tariffa autoconsumo) e di 0,543 euro (tariffa omnicomprensiva).

Quelli cinesi, low cost costano ovviamente meno a più blasonati prodotti giapponesi o statunitensi come Sanyo e Sunpower. Premi sono previsti per chi installa pannelli fotovoltaici con integrazione architettonica ovvero moduli che vanno a coprire gli edifici oppure le superfici opache verticali come finestre e vetrine anche se non apribili.

Detrazioni e risparmio fiscale in una ristrutturazione

Anche per il 2012 sono state confermate le agevolazioni fiscali per chi intende ristrutturare casa, a Roma come nel resto d'Italia. Si tratta però dell' ultimo anno in cui sarà possibile godere di quelle al 55% per gli interventi di riqualificazione energetica sugli edifici che dal 2013 passeranno al 36% senza limiti di tempo.

Detrazioni al 55%: si spalmano in 10 anni e riguardano le spese sostenute, fino ad un massimo di 100mila euro, per Serramenti e infissi, Caldaie a condensazione, Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, Caldaie a biomassa, Pannelli solari termici, Pompe di calore, cappotto termico, Coibentazione pareti e coperture che permettono un risparmio energetico all' abitazione. Per ulteriori informazioni leggere la guida alle detrazioni al 55% stilata dall' Agenzia delle Entrate.

Detrazioni al 36%: anche in questo caso si spalmano in 10 anni e riguardano lavori di ristrutturazione e recupero edilizio di immobili. Anche per il 2012 è stato confermato il tetto massimo di 48 mila euro di spesa e le detrazioni (detrazione annua massima 1728 euro per 10 anni).
La novità 2012 è rappresentata dal fatto che ora il bonus si allarga a :
- lavori (anche di manutenzione ordinaria) sulle parti comuni condominiali, ma solo su muri maestri, tetti e lastrici solari, scale, portoni, vestiboli anditi, portici, cortili e in genere tutte le parti dell’edificio necessarie all’uso comune;
-ristrutturazione, restauro-risanamento conservativo e manutenzione straordinaria nelle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e loro pertinenze;
-realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune; rimozione di barriere architettoniche per favorire la mobilità di disabili;
- cablatura, risparmio energetico, antifurto e sicurezza, contenimento dell’inquinamento acustico, misure antisismiche.

Vasca Idromassaggio in una ristrutturazione

La vasca idromassaggio è uno degli accessori più richiesti da installare in un bagno. Quando si effettua una ristrutturazione e si cambiano i sanitari, se si opta per una vasca invece che per una doccia, quasi sempre si sceglie quella che ha le bocchette per l'idromassaggio. Non più lusso, ma ormai alla portata di tutte le tasche la vasca idromassaggio restituisce relax e benessere durante un bagno caldo ad un prezzo piuttosto basso, a partire da 700-800 euro per un modello base da 170 cm di lunghezza.

L'installazione è piuttosto semplice: ci sono quelle ad incasso oppure esterne, angolari, di forma rettangolare, ovale, insomma per tutti i gusti.
Va ovviamente installata vicino alla rubinetteria e agli scarichi, inoltre deve essere presente nelle vicinanze una presa elettrica per il suo funzionamento. Va controllato inoltre l'assorbimento totale di una vasca idromassaggio durante il suo uso, i modelli grandi infatti consumano anche fino a 2kw, ed il nostro impianto elettrico potrebbe non essere sufficiente.

Non dobbiamo infine dimenticare il peso: una vasca da bagno di grandi dimensioni può contenere anche 2mila litri d'acqua, dobbiamo tenere a mente che ciò ha un peso, un solaio normalmente riesce a supportare circa 400kg di peso per mq, occhio ai calcoli quindi.